La chiesetta di San Giuliano a Montegreco domina la vallata con il suo panorama su oltre 50 km di maestose cime dell’alto Ticino. La Chiesetta è stata realizzata grazie alla generosità dei donatori e alle migliaia di ore di volontariato. Per l'inaugurazione della Chiesetta avvenuta il 6 agosto 2006 è stata celebrata la prima Santa Messa. Le vetrate artistiche Caduta durante la processione (sud) L'artista ha dato immagine alla legenda tramandataci oralmente dai nostri Avi. Durante una lunga siccità, per vincere la cattiva sorte, il Santo veniva portato in processione nel vicino Monte di Ranch; nel ritorno il giovane che trasportava l'effige, inciampando, faceva rotolare il Santo a valle. San Giuliano (nord) Il Santo viene raffigurato con i suoi elementi iconografici essenziali: - la mano destra, simbolo della martirizzazione; il piede destro che schiaccia il serpente senza ucciderlo che rappresenta simbolicamente il bene che prevale sul male. - a lato gli arnesi da muratore: simbolo di operosità che si identifica con le persone del luogo che con spirito di sacrificio e volontariato hanno ricostruito questa meravigliosa opera. L'affresco L'atto creativo come esplorazione, verso il desiderio di condividere, come un'attesa, un'apertura a qualcosa ancora incomprensibile. Rendendosi disponibili verso ciò che è dentro di ognuno e viene sollecitato, manifestandosi nella sua dimensione esteriore attraverso l'opera, corrispondendo alla volontà di voler muovere e dare qualcosa. L'Alpe come aspetto quotidiano, partendo dalla realtà, osservando, sentendo, lasciando decantare le sensazioni nell'animo per poi tradurle in immagine. Con un linguaggio impregnato di una realtà sensoriale vicina a cosa suscita emozione ed attenzione, in espressioni sospese a contatto tra concezione e realtà. Transumanza, al di là della terra, verso il Divino. Verso il mistero, che suscita domande, nell'universo esclusivo delle espressioni e delle emozioni, dove qualcosa ci chiama, ci rivolge delle domande che hanno senso ma non hanno risposta. L'Artista: Lucia Derighetti Nata il 9 agosto del 1978, dopo le scuole dell'obbligo ad Acquarossa e il conseguimento della Maturità artistica a Piacenza (1997) mi sono iscritta per un anno all'Accademia di Belle Arti di Firenze (1997-1998) iniziando il mio percorso formativo. Negli anni successivi, dopo una pausa per la nascita di mio figlio Ismael, ho frequentato la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, conseguendo il diploma in Conservazione e restauro (2004). Nel corso degli anni, in parallelo agli studi e all'attività lavorativa, ho portato avanti la mia ricerca artistica, accostando l'approfondimento dei materiali e delle tecniche esecutive all'elaborazione estetica. | |